“Rivoluzione a Latina con le Agenzie per la Vita Indipendente”

La mattina del 12 ottobre si è svolta alle ore 10.30 presso la Sala Conferenza Enzo De Pasquale la Conferenza Stampa dell’Agenzia per la Vita Indipendente della Provincia di Latina. Presenti il Sindaco di Latina On. Matilde Celentano che ha aperto ufficialmente l’evento con un saluto, Pietro Vittorio Barbieri Presidente della Cooperativa Sociale “Centro per L’Autonomia”, Monia Magliocco Presidente dell’Associazione “Latinautismo”, Angela Di Maria in
rappresentanza dell’ ”Associazione Italiana Persone Down Latina” e Daniele Stavolo Vice Presidente dell’ “Associazione Paraplegici di Roma e del Lazio” e Presidente della FISH Lazio, il tutto moderato dalla sensibile professionalità del noto giornalista e scrittore Domenico Ippoliti. L’ Avi rappresenta la realizzazione del luogo in cui le persone con disabilità e le proprie famiglie possano acquisire competenze che li rendano consci, consapevoli, autonomi ed indipendenti nel loro tempo liberato e quindi possano beneficiare dei supporti socioassistenziali e sociosanitari. Attraverso le Agenzie per la Vita Indipendente ove saranno le stesse persone con disabilità a coordinare tutto, si compie un salto culturale forte e necessario. Saranno loro stessi a favorire l’inclusione sociale di altre persone con disabilità. Verranno abbattuti così i muri del vivere la propria disabilità come un fatto e, soprattutto, un luogo “privato”. Dunque saranno queste nuove sinergie a favorire un vero e proprio empowerment che si svilupperà attraverso servizi sociosanitari e socioassistenziali in cui i percorsi saranno non solo avviati ma soprattutto personalizzati, seguiti e monitorati nel tempo. L’avvio del percorso di comunicazione ai territori, a partire dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie, è stato fissato per il prossimo 20 ottobre data nella quale, sempre presso la Sala Enzo De Pasquale al Palazzo Comunale di Latina si terrà la prima Conferenza Programmatica dell’ Agenzia per la Vita Indipendente. “Questa piccola rivoluzione comporta una graduale trasformazione dell’approccio dei servizi alle persone con disabilità. Non si tratta più solo di tenere conto delle loro aspettative ma di partire dalle loro necessità, desideri, attitudini” chiosa così Pietro Vittorio Barbieri, rafforzando la partenza di un importante progetto.